Parità di genere: obiettivo n°5 dell’agenda 2030, certificazione e bilancio di genere gli strumenti



La parità di genere è il quinto tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 ed è ribadito con forza anche nel PNRR, che lo inquadra come sfida sociale imprescindibile, ma le aziende sanno di cosa si tratta e cosa possono fare per raggiungerla?

Un’organizzazione può affermare di aver raggiunto il traguardo della parità di genere se è riuscita a evitare qualsiasi forma di discriminazione nei confronti delle donne nel contesto sciale e lavorativo.

In linea teorica questo significa dare sostegno alla loro piena realizzazione, promuovere la loro partecipazione a tutti i livelli e riconoscere i loro pieni diritti giuridici ed eliminare ogni forma di DISCRIMINAZIONE E ABUSI nei loro confronti.

Parità di genere significa incoraggiare una reale condivisione delle responsabilità a qualunque genere si appartenga.

Negli ultimi anni sono stati compiuti importanti passi avanti ma c’è ancora molto da fare, soprattutto in campo pratico.

Facendo degli esempi, nel mondo produttivo, ancora oggi c’è grande carenza di donne in posizioni di leadership: nemmeno nei ricchi Paesi occidentali la rappresentanza femminile nelle aziende raggiunge lontanamente la parità.

Inoltre, benché le donne siano una forza determinante nel lavoro agricolo, ben pochi proprietari terrieri sono di genere femminile.

Secondo la EIGE, European Institute for Gender Equality, l’Italia si colloca al 14° posto tra i 27 paesi dell’Unione Europea in tema di parità di genere.

Per accelerare il processo di miglioramento è necessario misurare l’impatto delle aziende sui criteri ESG (environmental, social and governance) e adottare modelli virtuosi in grado di abbattere gli stereotipi di genere ed eliminare il gender gap. L’Italia ha quindi deciso di orientare la sua azione verso l’adozione di modelli virtuosi su questo tema, elaborando una prassi che potesse fungere da riferimento.

Cosa fare?

Occorre dunque seguire comportamenti e criteri basati sulla prassi di riferimento UNI PdR 125:2022, che prevede di valutare e stabilire, attraverso l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator) il livello di Gender Equity raggiungibile e migliorabile per ottenere la vera parità.

Tale scelta viene confermata attraverso la certificazione del percorso seguito, da parte di Organismi Terzi

Obiettivi:

  • Misurare i progressi
  • Fissare obiettivi precisi per ogni fase lavorativa delle donne all’interno dell’organizzazione (dal recruiting al pensionamento)
  • Certificare e comunicare i risultati
  • Migliorare le condizioni di lavori di tutte le parti interessate
  • Migliorare la propria reputazione

Aree interessate:

  • Processi HR
  • Governance
  • Cultura e strategia
  • Equità remunerativa per genere
  • Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro
  • Opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda

Gli step:

  • Implementazione del sistema:
    • Definizione piano strategico;
    • Individuazione KPI e raccolta evidenze;
    • Creazione policy sulla parità di genere;
    • Creazione/aggiornamento procedure HR;
    • Pianificazione, organizzazione ed esecuzione attività formativa;
    • Definizione procedura segnalazioni, istituzione organismo interno per gestione e monitoraggio di inclusione, parità e integrazione.
  • Mantenimento:
    • Audit interni periodici e monitoraggio;
    • Aggiornamento KPI;
    • Azioni correttive.

Vantaggi:

L’implementazione di un sistema di gestione della parità di genere certificato, supporta il rispetto dei requisiti normativi, ne favorisce l’esecuzione (esempio: rendicontazione sulla situazione del personale in base alla Legge 162/2021, obbligatoria per tutte le aziende, pubbliche e private, con più di 50 dipendenti), genera l’ottenimento dei risultati attesi in termini di equità di partecipazione di genere. La certificazione può dare la possibilità di conseguire altresì sgravi contributivi e premialità nella partecipazione ai bandi pubblici.

S.C.F. INTERNATIONAL è a disposizione di tutte le organizzazioni interessate ad elaborare ed attuare un sistema di gestione per la parità di genere che consenta di ottenere la certificazione.

Contattaci a info@scfinternational.it